CicloMercato 2025, il campione olimpico di triathlon Kristian Blummenfelt conferma il passaggio al ciclismo professionistico: “L’obiettivo è vestire la Maglia Gialla al Tour”
Fra poche ore Kristian Blummenfelt sarà in gara ai Giochi olimpici di Parigi 2024. Il norvegese punta a confermare l’oro vinto a Tokyo 2020 nel triathlon individuale, ma nella sua testa, e in quella dei tecnici che lo seguono, c’è già molto altro. Atleta della “scuderia” Red Bull, Blummenfelt è pronto a lasciare lo sport “triplo” per dedicarsi in maniera professionistica al ciclismo su strada. E il norvegese è talmente pronto che ci sono già dei piani il cui culmine sarebbe quello di vestire la Maglia Gialla al Tour de France nel prossimo futuro. Le ambizioni, quindi, non sono di poco conto…
A delineare il futuro di Blummenfelt, 30 anni, è il suo allenatore Aleksander Bu: “Al 90 per cento Kristian passerà completamente al ciclismo nel prossimo anno – le parole raccolte da TV2 Norge – Dico 90 per cento perché ancora non abbiamo firmato un contratto. Ci sono ancora alcune cose che dobbiamo chiarire, ma non ci sono barriere particolare da superari. E se passeremo al ciclismo, non sarà per goderci la pensione, ma perché vogliamo fare la differenza”.
Il programma, come anticipato, è di quelli ambiziosi: “L’obiettivo è la Maglia Gialla al Tour de France, semplicemente – ancora Bu – Non è uno scherzo. Ci vorrà probabilmente qualche anno: nel 2025 dovremo capire come muoverci e dove andare a lavorare. Non solo con Kristian, ma anche con la squadra. Nel 2026 vogliamo essere al via del Tour de France e nel 2027 dovremo essere nella condizione di lottare per qualche maglia. Quello sarà l’anno in cui dovremo testarci del tutto, per poi puntare al massimo possibile nel 2028“.
Nelle scorse settimane, il nome di Blummenfelt era stato accostato alla Jayco-AlUla, ma al momento non ci sono altre indicazioni di CicloMercato. Non bisogna però dimenticare che il norvegese è uno degli uomini di punta del “pacchetto” di grandi atleti sostenuti da Red Bull, da poco entrata a pieno regime nel mondo del ciclismo su strada, dopo essersi legata alla Bora-hansgrohe: “Voci? Io non ne ho sentite – le parole di Blummenfelt – Adesso c’è Parigi e poi penserà all’Ironman di Kona. È probabile comunque che questi siano i miei ultimi Giochi come triatleta. Nel futuro potranno succedere tante cose”.
Su Blummenfelt si è espresso il connazionale Tobias Foss, già campione del mondo a cronometro a Wollongong 2022: “Fisicamente lui ha un talento assurdo, ma ci sarà bisogno di tempo per capire se potrà tenere il passo dei migliori”. Il triatleta fa le sue considerazioni: “Non per niente sono professionisti. Nella guida della bicicletta, nella tecnica e nella gestione delle energie sono sicuramente migliori di me”. Ma questo non sembra poter frenare Blummenfelt dal pensare in grande. Anzi, in grandissimo.
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